Le 10 domande più frequenti su TPS
Il TPS, o Temporary Protected Status, consente a persone provenienti da determinati Paesi di vivere e lavorare negli Stati Uniti durante una crisi umanitaria nei loro Paesi d'origine. Ecco le 10 domande più importanti sul TPS:
Il TPS, o status di protezione temporanea, consente a persone provenienti da determinati Paesi di vivere e lavorare negli Stati Uniti durante una crisi umanitaria nei loro Paesi d'origine.
Ecco alcuni motivi per cui il Segretario alla Sicurezza Nazionale (DHS) può autorizzare il TPS per i Paesi:
- Conflitti armati, come la guerra civile, che minacciano la sicurezza delle persone
- Disastri ambientali, come uragani o terremoti, che alterano le condizioni di vita.
- Condizioni straordinarie e temporanee nel Paese che impediscono il rientro in sicurezza della popolazione
Il Segretario del DHS può autorizzare il TPS per 6, 12 o 18 mesi alla volta. L'autorizzazione può essere prorogata o revocata.
As of March 31, 2024, there were an estimated 863,880 people with TPS living in the United States.
People with TPS are essential workers who have lived and worked in the U.S. for years and even decades. Many people with TPS work in construction, the hotel and restaurant industry, landscaping and childcare. Many also operate their businesses. Hundreds of thousands TPS holders live in homes that they own and pay mortgages to U.S. banks.
Many TPS recipients are deeply embedded in American families and communities. For example, over 900,000 U.S. citizens live in households with at least one person currently eligible for TPS, including more than 400,000 U.S. citizen children.
- Afghanistan
- Camerun
- El Salvador
- Etiopia
- Haiti
- Honduras
- Lebanon
- Myanmar
- Nepal
- Nicaragua
- Somalia
- Sud Sudan
- Sudan
- Siria
- Ucraina
- Venezuela
- Yemen
- Arrivato negli Stati Uniti e che ha continuato a vivere negli Stati Uniti da una data specifica;
- Presentare una domanda con una tassa di deposito e superare i controlli di sicurezza e i controlli penali.
Secondo uno studio dell'aprile 2017, la fine del TPS causerebbe una riduzione di $45,2 miliardi del Prodotto interno lordo (PIL) degli Stati Uniti e una riduzione di $6,9 miliardi dei contributi alla previdenza sociale e a Medicare nel prossimo decennio. L'abolizione del TPS comporterebbe inoltre per i datori di lavoro circa $967 milioni di euro di costi di turnover per la sostituzione e la formazione dei titolari di TPS licenziati.
Il TPS offre protezione umanitaria alle persone che non possono tornare nei loro Paesi d'origine a causa di disastri naturali, guerre e altre situazioni straordinarie. Garantire questa protezione è un imperativo morale. Se da un lato il mantenimento del TPS porta benefici economici agli Stati Uniti, dall'altro permetterebbe alle famiglie americane di rimanere unite: i bambini cittadini statunitensi rimarrebbero con i loro genitori e nonni.